Professioni tecniche: opere pubbliche, "si applichi il decreto parametri"I rappresentanti delle Rete delle professioni tecniche hanno illustrato al ministro Lupi le loro proposte per una riforma del quadro normativo delle norme di settore che punti a una sostanziale semplificazione. Riforma che permetta di riaprire il mercato ai giovani e ai professionisti che non siano necessariamente titolari di studi di grandi dimensioni (il censimento dell'Agenzia delle Entrate parla di un mercato oggi chiuso al 97,3%); che riduca negli affidamenti dei servizi di architettura e ingegneria i ribassi eccessivi dei compensi (oggi si arriva sino all'80%). La Rete Professioni tecniche ha chiesto che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si impegni perché il decreto sui parametri dei servizi nelle opere pubbliche venga applicato, e che venga valutata la possibilità che gli Ordini professionali, in un'ottica di sussidiarietà, aiutino la Pubblica amministrazione nei compiti di certificazione. |
||