Ordinamento e Magistratura

Il dipartimento si occupa dell'ordinamento professionale, la deontologia, le procedure disciplinari, la magistratura ricorsi e reclami, le tariffe e l'ufficio di presidenza.

Premessa

I vari Dipartimenti che formano la struttura del Consiglio Nazionale non possono che operare unitariamente date le inevitabili connessioni che naturalmente esistono fra le varie forme operative interessanti la categoria professionale. Pertanto il Dipartimento in oggetto nella sua programmazione non può che essere schematico ed aperto ad interagire con le altre strutture del Consiglio Nazionale e inoltre in grado di rispondere alle nuove istanze della attivita' professionale della categoria.

Il DOM, (Dipartimento Ordinamento e Magistratura) per la sua natura di contenitore di problematiche vicine alla vita di routine degli Ordini territoriali ( deontologia, procedure disciplinari, ricorsi e reclami di magistratura, ecc.) è spesso chiamato a rispondere a domande che riguardano la pratica professionale corrente. E' opportuno fare fronte a questo problema tenendo ben presente il ruolo istituzionale autonomo che gli Ordini e il Consiglio Nazionale, ciascuno nel proprio ambito, hanno per legge.
Il Dipartimento ritiene che si possa dare risposta ai quesiti degli Ordini territoriali con l'invio di circolari deputate ad indicare, a fronte di un congruo numero di richieste, un comportamento unitario della categoria.

Il controllo del rispetto della deontologia è una delle principali ragioni d'essere del Consiglio Nazionale e degli Ordini Territoriali.
Pertanto, stante il compito istituzionale del Consiglio Nazionale di promulgare il codice deontologico, valido su tutto il territorio nazionale, una attenzione particolare sarà rivolta a tutte quelle problematiche che interessano questo settore dell'attivita' professionale.

Oltre al compito istituzionale di esame dei ricorsi e reclami come attività di magistratura di secondo grado fra i compiti di magistratura occorre una necessaria attenzione alle norme procedurali in materia di provvedimenti disciplinari per chiarire aspetti interpretativi e di adeguamento ad atti di natura giurisprudenziali. La corretta applicazione delle procedure rappresenta una garanzia per la certezza del diritto.

La materia tariffaria tesa al riconoscimento del giusto compenso deve essere riformata per tenere conto di molteplici aspetti. Aspetti che devono rispondere a problematiche complesse quali; i nuovi sistemi socio - economici, le nuove aggregazioni professionali, le nuove procedure per affrontare la professione, l'adeguamento alle realtà di mercato , ecc. Tutti questi aspetti portano, quale che siano le modalita' più o meno radicali di approccio al problema , ad una revisione della attuale materia dei compensi.

L'Ufficio di Presidenza è una struttura utile quando per intervenire su argomenti di carattere generale e particolare favorendo lo snellimento dei lavori di Consiglio, preparando ed instruendo temi ed argomenti all'ordine del giorno, od anche proposti direttamente dall'ufficio che hanno la necessità di adeguato lavoro di analisi propedeutica.
E' evidente che decisioni né tantomeno delibere possono essere prese dall Ufficio di Presidenza non essendo per sua natura un organo istituzionale.