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CNAPPC
 

Appalti: Authority chiede a Parlamento e Governo poteri più ampi

 

In vista del recepimento delle direttive europee su appalti e concessioni l'Autorità  per la vigilanza sui contratti pubblici ha inviato al Governo ed al Parlamento un atto di Segnalazione in cui si chiedono poteri più  ampi di regolazione del mercato di riferimento. ''Secondo l'Avcp  e' necessario dare impulso alla semplificazione, incoraggiare l'orientamento alla qualità e all'innovazione, compresa l'eco-innovazione, favorire le piccole e medie imprese,garantire la tutela ambientale, sociale e del lavoro, nell'ottica di assicurare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva''.  ''L'Autorità inoltre, ritiene strategico, in termini di semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi in fase di gara, che si riconosca un ruolo centrale alle scelte delle amministrazioni aggiudicatrici e suggerisce di intervenire sulla materia degli appalti e delle concessioni attraverso una formazione essenziale, limitata all'individuazione degli obiettivi dell'azione amministrativa''. La segnalazione, infine, ''ribadisce nel solco degli indirizzi comunitari, il ruolo dell'Avcp quale interlocutore stabile e qualificato per il settore dei contratti pubblici nel pieno rispetto delle prerogative e delle competenze del governo e degli organi ausiliari. Di qui l'opportunità di prevedere l'attribuzione all'Avcp di più ampi e specifici poteri di regolazione del mercato di riferimento''.

 
 
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