Decreto Efficienza, architetti (CNAPPC): "CdM recepisca le osservazioni della commissione Ambiente Camera"

Oggi il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare in via definitiva il decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE.
Dopo il parere favorevole delle Regioni, il provvedimento ha ottenuto anche il via libera delle Commissioni parlamentari, con una serie di condizioni e di richieste. Tra le richieste avanzate dalla commissione Industria, commercio e turismo del Senato e dalla commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera, la stabilizzazione dell'ecobonus 65%, l'ampliamento della platea degli interventi di riqualificazione energetica da realizzare ogni anno sugli immobili della PA centrale, l'istituzione nell'ambito del Fondo nazionale per l'efficienza energetica di una sezione dedicata al sostegno delle reti di teleriscaldamento (LEGGI TUTTO).
ARCHITETTI (CNAPPC): CDM RECEPISCA LE OSSERVAZIONI DELLA COMMISSIONE AMBIENTE CAMERA. Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) auspica che "le osservazione formulate dalla Commissione Ambiente della Camera, presieduta dall'Onorevole Ermete Realacci, trovino spazio nel Decreto legislativo che recepisce la Direttiva Ue sull'efficienza energetica che il Consiglio dei Ministri si appresta ad approvare nella riunione odierna. In particolare è indispensabile che nel provvedimento trovi posto l'istituzione di una struttura nazionale di supporto per coordinare, con il complesso delle misure già in essere e finalizzate alla riqualificazione, la realizzazione degli interventi di efficientamento energetico".
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