"E' uno scandalo il perdurare dello stop, nonostante l'impegno dell' l'onorevole Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera, che è tornato a sensibilizzare il Governo con una nuova interrogazione sulla vicenda, al concorso pubblico di idee per la copertura dell'Auditorium dell'imperatore Adriano in piazza Madonna di Loreto, a Roma, nelle vicinanze di Piazza Venezia". Così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. "Credevamo - sottolinea - anche grazie alle assicurazioni del Ministro Franceschini - che il superamento dell'impasse relativo all'espletamento del concorso avrebbe presto restituito alla città una scoperta così importante, arricchendo ancora di più un parte di Roma già suggestiva per monumenti e architetture uniche". "Da parte nostra ribadiamo che i concorsi devono essere l'unico strumento attraverso il quale scegliere i progetti in quanto rappresentano lo strumento di eccellenza per innalzare la qualità delle opere pubbliche e private e per far emergere nuovi talenti". Va ricordato che, nonostante numerosi progetti fossero già stati presentati, il concorso di idee per la copertura dell'Auditorium dell'imperatore Adriano - con scadenza al 4 gennaio 2014 - è stato improvvisamente bloccato, il mese successivo, dalla Soprintendenza ufficialmente per questioni inerenti la composizione della giuria. La vicenda era già approdata in Parlamento attraverso una interrogazione dell'onorevole Realacci che aveva denunciato le sue perplessità sulla procedura seguita.
Il comunicato nel lancio dell'Agenzia Omniroma:
Auditorium Adriano, consiglio architetti: uno scandalo lo stop al concorso
"E' uno scandalo il perdurare dello stop, nonostante l'impegno dell'onorevole Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera, che è tornato a sensibilizzare il Governo con una nuova interrogazione sulla vicenda, al concorso pubblico di idee per la copertura dell'Auditorium dell'imperatore Adriano in piazza Madonna di Loreto, a Roma, nelle vicinanze di Piazza Venezia". Così in una nota il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. "Credevamo - sottolinea - anche grazie alle assicurazioni del Ministro Franceschini - che il superamento dell'impasse relativo all'espletamento del concorso avrebbe presto restituito alla città una scoperta così importante, arricchendo ancora di più un parte di Roma già suggestiva per monumenti e architetture uniche. Da parte nostra ribadiamo che i concorsi devono essere l'unico strumento attraverso il quale scegliere i progetti in quanto rappresentano lo strumento di eccellenza per innalzare la qualità delle opere pubbliche e private e per far emergere nuovi talenti. Va ricordato che, nonostante numerosi progetti fossero già stati presentati, il concorso di idee per la copertura dell'Auditorium dell'imperatore Adriano - con scadenza al 4 gennaio 2014 - è stato improvvisamente bloccato, il mese successivo, dalla Soprintendenza ufficialmente per questioni inerenti la composizione della giuria. La vicenda era già approdata in Parlamento attraverso una interrogazione dell'onorevole Realacci che aveva denunciato le sue perplessità sulla procedura seguita".
Il comunicato nel lancio dell'Agenzia AdnKronos:
Beni culturali: consiglio architetti, scandalo stop concorso Auditorium Adriano
"E' uno scandalo il perdurare dello stop, nonostante l'impegno dell'onorevole Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera, che è tornato a sensibilizzare il Governo con una nuova interrogazione sulla vicenda, al concorso pubblico di idee per la copertura dell'Auditorium dell'imperatore Adriano in piazza Madonna di Loreto, a Roma, nelle vicinanze di Piazza Venezia". Lo afferma, in una nota il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
"Credevamo -si legge ancora nel testo- anche grazie alle assicurazioni del Ministro Franceschini, che il superamento dell'impasse relativo all'espletamento del concorso avrebbe presto restituito alla città una scoperta così importante, arricchendo ancora di più un parte di Roma già suggestiva per monumenti e architetture uniche".
"Da parte nostra ribadiamo che i concorsi devono essere l'unico strumento attraverso il quale scegliere i progetti in quanto rappresentano lo strumento di eccellenza per innalzare la qualità delle opere pubbliche e private e per far emergere nuovi talenti", conclude il Consiglio Nazionale degli Architetti, ricordando infine che il concorso di idee per la copertura dell'Auditorium dell'imperatore Adriano, con scadenza il 4 gennaio 2014, è stato bloccato, il mese successivo, dalla Soprintendenza per questioni inerenti la composizione della giuria.
COMUNICAZIONE
