Chiesa finlandese sul podio

La cerimonia di premiazione dei vincitori del premio biennale di architettura, intitolato a Barbara Cappochin, si terrà il 26 ottobre, durante una serata concerto, presso il Teatro Verdi di Padova. Tutte le opere partecipanti saranno esposte fino al 27 gennaio 2008 su un grande Tavolo dell'architettura, di 24 metri, allestito in piazza Cavour. L'iniziativa, partita a livello provinciale, ha raggiunto negli anni uno spessore internazionale. È promossa da Giuseppe Cappochin, presidente dell'Ordine provinciale degli architetti e della fondazione (www.barbaracappochinfoundation.net), che ha per fine mantenere vivo il ricordo di Barbara, giovane studentessa allo Iuav di Venezia, attraverso la promozione della qualità nell'architettura.
I progetti, ammessi alla selezione finale di questa terza edizione, sono stati 312 (su 328 presentati), suddivisi in quattro categorie: architettura pubblica (111); architettura residenziale (95); architettura commerciale, direzionale e mista (77); architettura del paesaggio (29). Li ha valutati la giuria, riunitasi il 15 settembre scorso, composta da Raffaele Sirica, Mario Botta, Fulvio Irace, Giancarlo Ius, Amerigo Restucci, Gonçalo Byrne, Josè Luis Cortes Delgado, Suk Won Kang, Katherine L. Schwennsen, Charles Majoroh, Steffen Zügel. Le opere, realizzate tra 2004 e il 2007, portano la firma di architetti provenienti da 37 paesi diversi, tra cui Italia, Messico, Grecia, Giappone, Germania, Kazakhstan, Brasile, Australia, Stati Uniti, Korea, Svizzera, Sudafrica.
Il finlandese Matti Sanaksenaho ha vinto nella sezione internazionale, con il progetto della Cappella Ecumenica d'Arte dedicata a S. Enrico, a Turku, in Finlandia. Le tre menzioni d'onore sono state per Sean Godsell (St. Andrews Beach House), Marcio Kogan (negozio di arredamento Vitra) e Antonio Jiménez Torrecillas (intervento sulla lacuna di una muraglia cinese del XVI secolo).
Menzione speciale della giuria al monumento in memoria degli attentati terroristici di Madrid progettato da Miguel Jaenicke Fontao. Il premio speciale al dettaglio costruttivo è andato al malesiano Huat Lim, per il Visitor Centre realizzato alle Cameron Highlands (Malesia). Menzione d'onore a Mario Cucinella (Sino-italian ecological and energy efficient building); inoltre, a Burkard Phal, con Monika Weber-Pahl (Lrt Station Rathaus Süd, Bochum). Infine, per la sezione provinciale il premiato è Adolfo Zanetti, con la scuola elementare di Castelserugo (Padova); mentre tre sono i progetti menzionati: Raul Pantaleo (Tam Associati), per la realizzazione della nuova sede di Banca Etica a Padova; Antonio Zambusi, premiato per un complesso residenziale a Voltabarozzo; Nicola Gennaro per il centro logistico di supporto alle manutenzioni delle strade provinciali e delle aree naturalistiche e museali della provincia di Padova. In contemporanea al Premio, si tiene una mostra dedicata al giapponese Kengo Kuma, al Palazzo della Ragione di Padova, dove saranno allestite due imponenti strutture a forma di carpa, in fibra ultraleggera (superorganza), che fungeranno da schermi per installazioni video.