Archivio Focus

Questo numero nasce dall'esigenza del CNAPPC di accendere una volta di più i riflettori sull'emergenza creata dal sisma dello scorso aprile in Abruzzo.

L'appuntamento di novembre del foglio informativo Focus coglie al volo un tema molto delicato. Il ruolo professionale dell¹architetto nelle dinamiche economiche e sociali. L'editoriale del presidente Massimo Gallione puntualizza i capisaldi dell¹azione del CNAPPC per contribuire alla costruzione di una nuova etica professionale e alla soluzione dei molti problemi aperti. Gli architetti italiani si pongono con un atteggiamento costruttivo e aperto, ma sono pronti a respingere posizioni che individuano nei professionisti non una risorsa ma un male  da sradicare.
E il presidente fa riferimento anche a un tema che viene poi esaminato dalla consigliera nazionale Miranda Ferrara: i dati proposti da una ricerca presentata recentemente dall¹associazione Italia Futura, secondo cui ben il 44 per cento degli architetti sono figli di architetti. Questa tesi, che vorrebbe dimostrare la rigidità sociale della categoria e una sorta di occupazione dinastica della professione, viene confutata e corretta, attraverso l' esame di alcuni semplici dati statistici.
Prosegue il viaggio tra le facoltà di architettura per disegnare la realtà della formazione universitaria, a novembre Rossana Certini ha intervistato Francesco Cellini, preside a Roma Tre.
Un reportage da Padova racconta poi le giornate di apertura della IV edizione del Premio internazionale Barbara Cappochin, illustrando i temi che caratterizzano questo appuntamento che in poco tempo ha raggiunto una consistenza rilevante.
E a conclusione, l'angolo del sorriso questa volta raddoppia: Giorgio Marchetti infatti ci regala una doppia vignetta, dedicata proprio all'argomento architetti padri e figli.

La tragedia di Messina ha suggerito una serie di riflessioni che costituiscono il contenuto del Focus di ottobre. Il presidente Massimo Gallione affronta il tema in termini complessivi. Il presidente dell'Ordine di Messina, Gaetano Montalto, puntualizza una serie di aspetti. Il consigliere nazionale Matteo Capuani ripercorre la storia del territorio e del tessuto urbano nazionale, rilevando l'inefficacia di leggi e controlli.
L'intervista, realizzata da Rossana Certini, riporta le opinioni di Benedetto Gravagnuolo, fino al 2008 preside della Facoltà di Architettura di Napoli. Due interessanti segnalazioni: la convenzione che permette agli iscritti di consultare a tariffa agevolata importanti banche dati e la lettera inviata dalla presidente dell'Uia, Louise Cox, a tutti gli architetti del mondo in occasione della Giornata mondiale dell'architettura.
La consueta vignetta di Giorgio Marchetti completa questo numero di Focus...

Focus riprende le pubblicazioni dopo la pausa estiva e punta l'attenzione sulla deontologia professionale con l'editoriale del presidente Massimo Gallione,  sulle caratteristiche del Codice deontologico della professione, recentemente entrato in vigore con l'articolo del  vicepresidente Nevio. Il vicepresidente Gianfranco Pizzolato traccia un bilancio degli effetti dei recenti decreti governativi che riguardano il mondo dell'università. La consueta intervista,  inaugura una nuova serie, dedicata ai presidi delle Facoltà di Architettura italiane: apre il ciclo Benedetta Spadolini, titolare della carica a Genova.Ancora i nomi dei vincitori del Premio internazionale Barbara Cappochin e la consueta vignetta di Giorgio Marchetti.

Come sempre il numero estivo di Focus è doppio, luglio-agosto, a chiudere idealmente la prima parte dell'anno. Il tema di questo mese è il paesaggio, analizzato attraverso gli strumenti per la sua difesa, ma soprattutto considerando le tematiche legate agli eventi calamitosi. L'editoriale del consigliere nazionale CNAPPC Miranda Ferrara focalizza il ruolo degli architetti nel trovare la sintesi tra tutela e innovazione e nello sforzo di legare la progettazione di edifici sostenibili alla proposizione delle forme future della città e del territorio. Roberto Cecchi, direttore generale della tutela dei beni architettonici, storico-artistici e demo-etno-antropologici, indica la strada per porre le basi di una corretta tutela del paesaggio: redazione dei piani paesistici regionali per costruire un approccio di sistema e soprattutto prevenzione. Investendo su questa si eviterebbero i colossali danni cui assistiamo a ogni evento calamitoso. Pasquale Felicetti, consigliere nazionale CNAPPC, analizza i temi affrontati nel corso del convegno sulla ricostruzione tenuto a Pescara in occasione dell'assemblea dell'Unione degli architetti del Mediterraneo. La consueta intervista, a cura di Rossana Certini, ha per protagonista Mirko Zardini, direttore del Centro canadese per l'architettura di Montreal, che si pone l'obiettivo di una divulgazione dell'architettura  anche verso il largo pubblico: cercando di legare il passato - attraverso la gestioni di importanti archivi storici - al presente e al futuro, puntando sulle nuove tecnologie. L'ironia della vignetta di Giorgio Marchetti ancora una volta coglie un aspetto della professione di architetto.
A tutti buone vacanze e appuntamento con Focus al 15 settembre.

Il Focus di giugno affronta il tema della crisi nelle sue diverse angolazioni. Il vicepresidente del CNAPPC Gianfranco Pizzolato nell'editoriale illustra la riflessione del Consiglio sui temi chiave e le proposte da sottoporre alle istituzioni. E che saranno oggetto dell'imminente riunione con gli Ordini provinciali ad Ancona. Il direttore del Cresme, Lorenzo Bellicini, in una intervista analizza le cifre, non solo della crisi, ma soprattutto del mercato che le misure anticrisi delle Regioni e del Governo determineranno. Con le ricadute sul mercato della progettazione e le conseguenti nuove responsabilità dei progettisti. La consigliera nazionale Miranda Ferrara approfondisce ulteriormente alcuni aspetti, legati in particolare alla necessità di modificare i regimi finanziari e fiscali degli architetti, per fronteggiare la crisi che sta mettendo in ginocchio molti studi. L'intervista del mese, a cura di Rossana Certini, dà voce a un'altra realtà museale-espositiva: il Mart di Trento e Rovereto, con la sua responsabile della comunicazione Flavia Fossa Margutti. Completa il Focus la consueta vignetta di Giorgio Marchetti: anche un sorriso serve contro la crisi.

Il numero di maggio di Focus è ancora dedicato alla stretta attualità. In primo piano la situazione in Abruzzo e i difficili temi della ricostruzione.
L'editoriale del consigliere nazionale Matteo Capuani riporta l'attenzione da un lato sulla fragilità del nostro tessuto urbano e dall'altro sulla risposta degli architetti italiani, il cui compito è anche proteggere i luoghi e il paesaggio.
Al presidente dell'Ordine di L'Aquila, Gianlorenzo Conti, il compito di fare il punto sul campo, là dove il sisma ha distrutto e si cerca di ripartire, con tutte le difficoltà che si possono immaginare.
Il secondo tema che Focus di maggio propone è la giornata del ricordo a Napoli per Raffaele Sirica, in programma il prossimo 30 maggio. Accanto al programma dell'iniziativa un commosso ricordo di Paolo Pisciotta, presidente dell'Ordine di Napoli.
La consueta intervista di Rossana Certini propone il pensiero di Margherita Guccione, direttore del MAXXI di Roma, mentre alla matita di Giorgio Marchetti è affidato l'angolo del sorriso.

Questo numero speciale di Focus esce per ricordare la figura del presidente Raffaele Sirica, scomparso poche settimane fa. Non bastano certamente queste righe per restituire la completezza della sua personalità, ma ci sembra giusto ricordare a tutti alcuni aspetti della sua inesauribile attività in questi anni per portare all'attenzione del mondo politico e della società il ruolo degli architetti. Abbiamo chiesto a due personalità di alto rilievo, Benedetto Gravagnuolo e Aldo Loris Rossi, di ricordare Raffaele Sirica e lo hanno fatto sottolinenando le peculiarità della sua persona con affetto e lucidità. E, anche in questa circostanza triste, abbiamo voluto che Giorgio Marchetti ci facesse sorridere, anche se malinconicamente. La sua vignetta, infatti, si riferisce alla grande passione di Raffaele Sirica per l'astrologia, che lo spingeva a interpretare la personalità di chiunque incontrasse sulla base del suo segno zodiacale.

Il numero di aprile di Focus segnala le iniziative del CNAPPC a sostegno degli architetti abruzzesi che hanno perso la casa e lo studio: finanziando la ricostituzione dell'Ordine di L'Aquila e avviando una sottoscrizione. Si mette poi in primo piano un tema che ha animato il dibattito nelle scorse settimane, i contenuti del cosiddetto Piano casa, in fase di elaborazione. L'editoriale, a cura del vicepresidente Massimo Gallione, e i successivi tre interventi analizzano infatti alcuni aspetti di questa prospettiva che sono però intimamente legati al complesso dibattito innescato dalle conseguenze del tragico terremoto d'Abruzzo. Miranda Ferrara, Pietro Ranucci e Ferruccio Favaron affrontano rispettivamente il tema della semplificazione normativa e del fascicolo di fabbricato, dell'impatto sul quadro urbanistico e di quello in relazione alla tutela del paesaggio. Pur nella necessità di trattare temi di stretta attualità, Focus non poteva trascurare uno degli appuntamenti di maggiore attrazione per il mondo della progettazione di interni e del design. La terza pagina è così dedicata al Salone del Mobile di Milano, con due riflessioni, una affidata alla presidente di Adi, Luisa Bocchietto, la seconda a un mostro sacro del design come Mario Bellini. Lo sguardo comico come sempre è firmato da Giorgio Marchetti. La grande ricchezza degli argomenti ci ha costretto a spostare al numero di maggio la consueta intervista, che tornerà tra un mese proponendo l'appuntamento con Margherita Guccione, direttore del Maxxi di Roma.

Il numero di marzo del Focus è interamente dedicato alle recenti iniziative del Cnappc per sollecitare l'approvazione da parte del Parlamento di una nuova legge che disciplini la materia del governo del territorio. L'editoriale del vicepresidente Massimo Gallione si concentra sul significato politico di queste iniziative e sull'urgenza di porre l'Italia nuovamente al posto che le spetta, tra le nazioni evolute per legislazione e capacità di accettare le sfide della modernità. Il consigliere nazionale Pasquale Felicetti restituisce a chi non ha partecipato alle iniziative il senso di un approfondimento interno alla realtà degli Ordini e del successivo, fattivo, confronto con il mondo politico. Marco Zaoli, invece, membro dell'Ufficio di Presidenza della Conferenza degli Ordini analizza puntualmente i principi fondamentali che stanno alla base delle proposte del Cnappc. Per lo spazio delle interviste, curato da Rossana Certini, inizia un nuovo ciclo di incontri con i responsabili per l'architettura dei principali spazi espositivi e museali Italia. Iniziamo con Fulvio Irace e la Triennale di Milano. Come sempre la vignetta di Giorgio Marchetti completa il Focus.