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Archivio News CNAPPC Marzo 2011
Procedura di conferma e integrazione dei dati entro il giorno 10 maggio 2011.
"E' necessario che il nostro Paese abbia finalmente un riferimento
certo, dal punto di vista normativo ed istituzionale, in materia di
tutela e di promozione del patrimonio culturale e che si adottino
adeguate politiche di promozione della qualità architettonica e
progettuale in Italia e all'estero."
"Siamo soddisfatti per la sentenza della Corte di Cassazione che,
limitando lo sconfinamento delle attività dei geometri nelle
professioni di architetto e di ingegnere, ristabilisce in modo
inequivocabile il principio del rigoroso rispetto delle competenze
professionali di ciascun soggetto."
Il nuovo Consiglio, rinnovato per più della metà dei Consiglieri rappresenta le diverse aree geografiche del Paese...
Il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e tutti gli architetti italiani esprimono la loro solidarietà ai colleghi ed al popolo giapponese per il gravissimo evento sismico che ha colpito il loro Paese.
Gli architetti italiani chiedono al Governo un immediato mutamento di rotta rispetto alla grave e progressiva diminuzione dei fondi destinati ai Beni culturali. Questo insensato atteggiamento, che prosegue da anni senza alcuna visione strategica per lo sviluppo del Paese, sta provocando danni gravissimi alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio culturale della nazione.
"Gli architetti italiani ritengono positivo il ripensamento del Governo
sui tagli indiscriminati al settore delle fonti rinnovabili. Aspettiamo
ora di conoscere e di verificare quali saranno le regole che il Governo
intende adottare per un settore fondamentale per il nostro Paese sia
per quanto riguarda la tutela dell'ambiente, sia per lo sviluppo
economico che coinvolge un comparto importante come quello della
progettazione e delle costruzioni"
Dalle ore 00:00 alle ore 06:00 di mercoledì 2 marzo, è previsto un
intervento di manutenzione programmata alle linee di connettività del
datacenter che ospita la posta AWN.
Gli architetti italiani sono fermamente intenzionati ad opporsi a qualsiasi iniziativa che limiti in modo indiscriminato l'uso e lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili. Pur comprendendo che si debba rivedere il
sistema di incentivazione, resta comunque evidente che un
approccio consapevole al modo di progettare, costruire e vivere le
nostre città debba essere necessariamente caratterizzato dal rispetto e dalla tutela dell'ambiente.
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